CHI SIAMO

OMPITI STATUTARI DELL’ANMIC

 

L’ANMIC, fondata nel 1956, è l’Associazione che - per legge - ha il compito di tutelare e rappresentare gli invalidi civili. Nei suoi quasi 50 anni di attività ha promosso e contribuito a conquistare tutte le leggi che attualmente operano a favore della categoria e oggi ne difende l’applicazione, sia sul piano sindacale che su quello operativo e legislativo. L’Associazione tutela i disabili in ogni loro necessità ed interviene sulle istituzioni pubbliche per impegnarle ad attuare gli obblighi civili e sociali assunti nei loro confronti. E’ a disposizione di ogni cittadino con handicap per aiutarlo a risolvere i problemi di lavoro, di pensione, di educazione, di protesi, di assistenza o altro, sia a livello burocratico che a livello istituzionale. L’ANMIC opera su tutto i territorio nazionale attraverso le sue 103 sedi provinciali presenti in ogni città capoluogo.



1956

 

Sorge a Taranto il primo nucleo associativo per iniziativa di Alvido Lambrilli, coadiuvato da Franco Quaranta, e dall’on. Raffaele Leone, allora sindaco della città.



1957

 

Ia Manifestazione nazionale che istituisce ufficialmente la Anmic e che rappresenta il vero avvio al processo storico dell’Associazione.



1958

 

La Sede centrale viene trasferita a Roma, avendo ormai l’Associazione raggiunto una dimensione nazionale.



1960

 

I° Congresso nazionale; si cambia la denominazione in Lanmic (Libera associazionenazionale mutilati invalidi civili). - Roma, P.zza Adriana: grande raduno per rivendicare il riconoscimento dei diritti degli invalidi civili. È la prima presa di coscienza di categoria a livello nazionale



1962

 

Il Parlamento approva la legge 1539, la prima conseguita dall’ Associazione. Riguarda il collocamento obbligatorio, l’addestramento professionale e riconosce ufficialmente alla Lanmic il diritto di rappresentare gli invalidi civili nelle commissioni mediche di collocamento.



1963

 

Roma - incontro con la Confindustria per concordare iniziative unitarie a favore del collocamento al lavoro degli invalidi civili.



1965

 

Viene emanata la legge 458 con la quale il Parlamento riconosce alla Lanmic la qualifica di Ente di diritto pubblico, affidandole la tutela giuridica della categoria. L’Associazione viene invitata in U.S.A. dal Comitato Presidenziale dei disabili.



1966

 

La Lanmic ottiene l’emanazione della legge 625 che disciplina l’erogazione delle provvidenze economiche e sanitarie a favore della categoria. È il primo atto concreto sulla materia assistenziale che prelude al discorso riformatore più generale, ancora da compiersi.



1969

 

La Lanmic ottiene l’emanazione della legge 743 che aumenta l’assegno mensile da £. 6.000 a £. 12.000 circa.
Costituzione dei primi gruppi aziendali.



1971

 

Dopo una serie di manifestazioni promosse dall’ Associazione il Parlamento emana la legge 118 che disciplina le provvidenze sanitarie ed economiche a favore dei mutilati e invalidi civili, estensibili anche agli invalidi psichici in età evolutiva, e prevede l’abbattimento delle barriere architettoniche. È una delle conquiste più significative dell’Associazione a favore della categoria.



1974

 

Roma - IVo Congresso nazionale che sancisce la prima svolta culturale della Lanmic: essa intende costituirsi come forza trainante e di indirizzo per la scelta di politica socio-sanitaria del Paese.



1977

 

Collevalenza - Seminario di studi per i quadri dirigenti. Con esso l’Associazione affronta il problema del cambiamento strutturale e operativo, richiesto dalle grandi trasformazioni in atto nel Paese.



1978

 

Roma - Si celebrano contemporaneamente il Giubileo della Fimitic (Federazione internazionale invalidi civili del lavoro), ed il XXo anniversario della Lanmic, che nell’occasione viene nominata nuova componente dell’organismo internazionale, a rappresentare l’Italia.



1979

 

Il Presidente dell’Anmic, Lambrilli, è candidato al Parlamento Europeo ottenendo una grande affermazione elettorale e di consensi.



1980

 

Si ottiene l’approvazione di due leggi di grande rilievo sociale e storico: la L. 33 sulla perequazione pensionistica con riferimento al "reddito individuale", e la L. 18 sulla indennità d’accompagnamento ai gravi. Due importanti passi verso la parità sociale.
Non solo per i contenuti economici ma soprattutto per i contenuti di giustizia e di solidarietà,sostituendo il vecchio concetto di "assistenza" con quello di "diritto".
Lambrilli è nominato Segretario generale della Fimitic.



1981

 

Anno dell’Handicappato: l’Associazione partecipa alla manifestazione inaugurale al Palazzo dell’Onu a Ginevra con duemila partecipanti, in rappresentanza degli invalidi italiani.



1982

 

Storico congresso dell’unificazione tra le associazioni di categoria che stabilisce la nuova immagine dell’organizzazione e cambia la definizione da Lanmic in Anmic



1984

 

A palazzo Valentini in Roma si tiene la Conferenza stampa delle Associazioni di invalidi per determinare una strategia comune di lavoro e di rivendicazioni.



1986

 

Nuova Conferenza stampa a Palazzo Valentini di tutte le Associazioni, dove l’Anmic ottiene la conferma della propria leadership nell’ambito delle componenti associative.
- Acireale ospita un qualificato convegno dell’Anmic sul problema della revisione pensionistica e del recupero della persona invalida.
- A Milano e Roma si svolgono due decisivi convegni sul tema dell’occupazione dell’invalido, offrendo qualificate proposte per la legge di riforma sul collocamento obbligatorio in trattazione al Senato.



1988

 

Pressanti iniziative di protesta dell’Associazione contro l’istituzione delle Commissioni mediche militari istitute dal Governo Amato.



1989

 

VIIo Congresso nazionale dell’Anmic al Palazzo dei Congressi di Roma. "Alle soglie del 2000 difendere lo stato sociale e recuperare all’uomo i valori della solidarietà e della democrazia". Un messaggio lanciato al Paese, e alle forze politiche finalizzato alla realizzazione di uno Stato Sociale dove l’uomo sia centrale e la solidarietà sia la legge della convivenza.



1991

 

La battaglia contro le Commissioni mediche militari è vinta. Vengono ripristinate le Commissioni presso le USL, che finalmente possono riprendere il lavoro dei riconoscimenti ormai quasi del tutto bloccati.



1993

 

L’Anmic, insieme a Uic ed Ens, sventano la decisione del governo di imporre un tetto di reddito familiare per l’indennità di accompagnamento.



1996

 

Consegnate al Governo Dini, in un documento ufficiale, le richieste dell’Associazione in materia di tutela dei cittadini con handicap e delle politiche sociali globali.
- Partecipazione dell’Anmic IV Congresso internazionale sull’handicap (Washington) organizzato dal Dipartimento Educazione degli USA e l’OCDE.
- Celebrazione dell’VIIIo Congresso nazionale Anmic, che proietta l’Associazione verso il terzo millennio.



1997

 

Lettera aperta dell’ Anmic al Ministro del lavoro per sollecitare il Governo alla revisione dell’istituto dell’accertamento di invalidità.
- L’Associazione ottiene dal Ministro del tesoro la possibilità di accreditamento bancario delle pensioni di invalidità per facilitarne la riscossione.
- Si svolge a Roma il Seminario nazionale di studio e formazione dei quadri dirigenti Anmic.
- Nasce la Fand, Federazione tra le associazioni nazionali dei disabili. L’organizzazione unitaria delle Associazioni "storiche" è composta da Anmic, Ens, Uic, Unms, Anmil. Il Presidente Anmic Lambrilli viene eletto Presidente della Federazione.
- Consegnato al Presidente Anmic Lambrilli il premio della "Together for Peace Foundation", riconoscimento internazionale all’impegno dell’Associazione.



1998

 

L’Anmic e le altre Associazioni storiche minacciano di scendere in piazza per protestare contro l’applicazione del riccometro (ISE) ai cittadini invalidi che vincolerebbe al reddito l’erogazione di alcune prestazioni assistenziali.
Il Governo accoglie le richieste e si impegna a mantenere il riferimento al reddito individuale e l’accompagno al solo titolo della minorazione.
- Su intervento dell’Associazione vengono previste misure di sostegno a favore delle persone con handicap grave attraverso l’erogazione di prestazioni aggiuntive, assistenza domiciliare e aiuto personale.



1999

 

Viene emanata, anche su iniziativa dell’Anmic, la legge 68/99 riguardante la riforma del collocamento obbligatorio al lavoro dei disabili.



2000

 

- Viene pubblicato il Regolamento di attuazione della nuova legge sul collocamento al
lavoro dei disabili.
- E’ finalmente approvata la legge di riforma dell’assistenza sociale, recante principi generali innovativi che dovranno informare la legislazione dei prossimi anni.
- L’Anmic partecipa al Seminario bilaterale di Pittsburgh della Goodwill International.
- Il Presidente fondatore dell’Associazione, Alvido Lambrilli compie 80 anni. L’Anmic festeggia l’evento insieme al mondo dell’associazionismo, delle istituzioni e della politica. Istituito per l’occasione un Comitato promotore di parlamentari dei diversi schieramenti politici.
- Esce il libro "Dal silenzio al grande coro", autobiografia di Lambrilli e storia delle battaglie Anmic per i diritti civili dei disabili.



2001

 

E’ apporvata la legge finanziaria recante importanti benefici a favore degli invalidi. In particolare:
a) l’aumento, come contribuzione figurativa utile ai fini pensionistici, di due mesi per ogni anno di lavoro prestato dagli invalidi civili con oltre il 74% di invalidità; 
b)detrazioni ai fini IRPEF delle spese sostenute per l’eliminazione delle barriere architettoniche;
c) crediti di imposta per favorirel’occupazione;
d) congedi per gravi motivi di famiglia;
e) interventi a favore dicittadini affetti dal morbo di Hansen o dalla sindrome di Down, ecc.
- In gennaio scompare il Presidente Lambrilli. TN-ANMIC gli dedica un numero monografico. L’Associazione lo ricorda a Roma con una Commemorazione ufficiale a Palazzo Marini.
- Giovanni Pagano é eletto Presidente nazionale .
- Convegno nazionale Isfordd/Anmic "Noi uguali", incontro sul processo riabilitativo finalizzato al reinserimento sociale.
- Si amplia il successo dell’iniziativa "Premio Cuore", organizzato dall’Anmic di Benevento con il patrocinio e la collaborazione del Distretto scolastico 9 di Telese Terme. Un concorso per studenti finalizzato a diffondere nei giovani i valori della solidarietà.
- Giugno: l’Anmic celebra a Fiuggi il suo IXo Congresso nazionale. Tema centrale: dalle politiche dei bisogni ai diritti di cittadinanza. Obiettivi: il rilancio dell’attività associativa, il suo rinnovamento statutario e l’elezione dei nuovi organi sociali.



2002

 

5 marzo: il Presidente della Repubblica Carlo Azelio Ciampi riceve la delegazione Anmic guidata dal Presidente nazionale Giovanni Pagano e composta dai suoi dirigenti e da 103 presidenti provinciali.
Fiuggi, 30 giugno: l’Anmic approva il suo nuovo Statuto che intende favorire la partecipazione delle strutture associative periferiche all’attuazione delle politiche di tutela realizzate dalle Regioni.
27 novembre: manifestazione nazionale Anmic di protesta a Roma, davanti al Senato, contro il mancato aumento delle pensioni di invalidità e contro la Finanziaria che penalizza i disabili. Partecipano circa 20mila invalidi. Grande eco sui media, adesione alle nostre richieste di numerosi parlamentari e personalità, interrogazioni parlamentari al Senato.



2003

 

Il 26 gennaio l’Anmic partecipa alle celebrazioni di apertura ad Atene dell’Anno Europeo delle Persone con Disabilità, indetto dal Consiglio dell’Unione Europea.
14-16 febbraio: guidata dal Presidente nazionale Giovanni Pagano la delegazione dei dirigenti Anmic prende parte a Bari alla II Conferenza nazionale sulle politiche della disabilità.
Il 4 aprile, sotto l’alto Patronato della Presidenza della Repubblica, si tiene a Roma presso il Teatro Olimpico la Conferenza internazionale Anmic “ La politica sociale dell’Europa verso i bisogni delle persone con disabilità”, al quale partecipano istituzioni italiane e comunitarie, parlamentari, associazioni europee dei disabili. A Roma si svolgono inoltre le celebrazioni in Campidoglio del 50° anniversario FIMITIC, organizzate in collaborazione con Anmic.
Settembre: alla vigilia della Finanziaria l’Anmic invia al Governo e ai parlamentari un documento che giudica negativamente la manovra del Governo in materia di tutela dei disabili e chiede al Governo un incontro immediato.



2004

 

Grazie anche all’intervento Anmic, vengono varati alcuni provvedimenti legislativi in favore dei disabili fra i quali: l’esclusione della abitazione dal calcolo del reddito ai fini del diritto a pensione degli invalidi e l’esclusione di vedove ed orfani dalle quote di riserva riservate agli invalidi. Viene infine approvata la legge n. 6/2004 del 9 gennaio che istituisce l’Amministratore di sostegno per le persone prive (in tutto o in parte) di autonomia nel provvedere ai propri interessi.
8 giugno: l’Anmic approva a Roma, durante un Congresso straordinario presso l’Auditorium dell’Inail, le modifiche statutarie necessarie all’iscrizione al Registro nazionale delle Associazioni nazionali di promozione sociale.
Settembre. Seminario di studi Anmic per i presidenti provinciali presso la Direzione generale di Roma sulle modifiche del sistema di accertamento dell’invalidità civile.



2005

 

Marzo: Nuove disposizioni applicative del Ministero del lavoro in favore dei disabili accolgono le richieste Anmic: il godimento dei permessi parentali per l’assistenza ai disabili gravi non riduce né la 13° mensilità, né le ferie, sia per i lavoratori pubblici che per quelli privati.



2006

 

Accertamento della permanenza dell’invalidità: viene stabilito l’esonero da visite mediche per i soggetti con patologie o menomazioni stabilizzate, una norma da tempo richiesta dall’Anmic.
Maggio: il Premio Cuore – Anmic, riservato agli studenti delle scuole medie e superiori e dedicato al tema dell’integrazione dei ragazzi disabili, viene intitolato al fondatore dell’Associazione, Alvido Lambrilli.
Fiuggi, 5-7 ottobre: si svolge a Fiuggi il X Congresso nazionale Anmic che celebra anche il 50° anniversario della sua fondazione. 

FONTE: www.anmic.it 

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